La Regione Ecclesiastica del Triveneto ha ospitato e ospiterà, nell’arco di qualche mese e a pochi chilometri di distanza, due eventi di carattere nazionale: il convegno delle Caritas diocesane svolto a Grado nello scorso mese di aprile e la Settimana Sociale dei Cattolici in Italia che si terrà ad inizio luglio a Trieste.
La Delegazione delle Caritas del Nord-Est e la Commissione triveneta di Pastorale sociale vogliono cogliere l’opportunità di questa presenza per vivere un momento di riflessione condivisa; si tratta, quindi, di una tappa intermedia nel percorso tra i due eventi per coniugare il tema della Settimana Sociale – “Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro” – incentrata su democrazia e partecipazione, con quello del convegno Caritas – “Confini. Zone di Contatto e non di separazione” – che ha fatto riflettere sulla capacità di stare sui “confini”. Da notare, a questo proposito, la ricchezza del termine “confine”: una linea che può essere – a seconda di come ci poniamo – muro o porta, che può ostacolare o costruire relazione, aprendo (in questo secondo caso) spazi di partecipazione inediti.
L’incontro – aperto in particolare a chi ha partecipato al convegno nazionale Caritas e/o parteciperà alla Settimana Sociale dei Cattolici – si svolgerà ad Aquileia la mattina del 15 giugno (dalle ore 9.00 alla 13.00) e avrà per titolo “Al cuore della democrazia. Partecipare oltre i confini”. La scelta del luogo è in sé significativa, non solo per la vicinanza geografica ai due eventi, ma perché vuole radicare tale appuntamento al luogo da cui è partita l’evangelizzazione di questi territori.
Dopo un momento iniziale di preghiera in basilica, la mattinata avrà lo scopo di approfondire spunti ed esiti del percorso preparatorio alla Settimana Sociale, collegando il tutto alla prospettiva della marginalità sociale di cui Caritas si occupa. Si cercherà di capire, grazie anche al dibattito in assemblea, come rendere effettiva la partecipazione di tutte le componenti delle comunità nel compito di essere “soglia di inclusione” e testimonianza vivente del Vangelo della carità.
I lavori prevedono una riflessione iniziale, legata al convegno nazionale delle Caritas, a cura dell’arcivescovo di Gorizia e Presidente di Caritas Italiana mons. Carlo Roberto Maria Redaelli. Seguiranno le relazioni di Massimo Pallottino di Caritas Italiana (“La dignità degli esclusi: oltre i confini della discriminazione”) e Daniela Palladinetti del Comitato organizzatore delle Settimane Sociali (“Democrazia e partecipazione: oltre i confini dell’indifferenza”); ci sarà poi un tempo di confronto tra i partecipanti, in dialogo con i relatori. Le conclusioni, con uno sguardo all’imminente Settimana Sociale, saranno a cura di mons. Michele Tomasi, vescovo di Treviso e incaricato per la commissione di Pastorale Sociale del Triveneto.
L’iniziativa vuole costituire anche un’importante opportunità di conoscenza reciproca e confronto fra i delegati diocesani, come pure tra le realtà affini della Caritas e della Pastorale sociale, magari rappresentando un primo fecondo spunto per immaginare ulteriori percorsi da avviare e proseguire insieme, all’interno della Regione Ecclesiastica del Triveneto e delle singole diocesi.